Progetto realizzato grazie al contributo
“Otto per
mille” della Tavola Valdese
Abbiamo avviato il progetto il 10 agosto 2016, con una
iniziativa promozionale a Capodimonte (VT). Il secondo impegno significativo è
stato la collaborazione per l'organizzazione della Tappa Finale del Campionato
Italiano di Handbike, che si è svolta a Montalto di Castro, il 6 novembre 2016.
Riconosciamo a questi eventi, che pure hanno una portata agonistica di tutto
rilievo ed ormai diffusamente riconosciuta, soprattutto un'alta valenza
promozionale, per il coinvolgimento che suscitano negli atleti e nel pubblico,
in particolare nei potenziali atleti. E così è stato. Proprio dagli eventi
suddetti è scaturito l'interesse di due nuovi atleti, entrambi giovani,
entrambi tetraplegici. L'obiettivo del nostro progetto,
quello di offrire un'occasione per riacquistare, TAPPA DOPO TAPPA, voglia di
esserci, possiamo dire che è stato raggiunto. Ma non lo sarà mai completamente,
perché siamo convinti che l'impegno deve rimanere in quanto il messaggio solo
così può arrivare a tanti altri ragazzi e ragazze con disabilità. Di pari passo è continuata l'attività
di allenamento su strada, con il tutoraggio degli atleti più esperti nei
confronti dei nuovi. Nella stagione invernale ha subito un normale
rallentamento, ed è stata sostituita parzialmente con gli allenamenti in sede,
con il supporto di rulli simulatori e magneticdays. In primavera abbiamo
ripreso, utilizzando vecchie handbike in dotazione all'associazione. Nel
frattempo abbiamo ordinato la nuova handbike che ci è stata consegnata il 10
aprile e da allora gira l'Italia con il logo OPM. Ha permesso di svolgere
l'attività ad un livello più qualificato e stimolante. E'
seguita la stagione delle competizioni, alcune per tutti, altre solo per i più
esperti. Comunque siamo sulla strada giusta: di handbike si deve parlare e
l'handbike si deve vedere e provare, affinché dalla visibilità e dall'esperienza,
diretta o vicaria, scaturisca la voglia di fare attivamente sport.