Non
poteva esserci epilogo migliore per la quarta edizione del Giro d'Italia
riservato all'handbike, che domenica 30 settembre, dopo 10 entusiasmanti tappe,
si è congedato dal suo pubblico e dai suoi atleti dal prestigioso palcoscenico
fiorentino dei Mondiali di Ciclismo su Strada 2013. La gara si è conclusa sullo
stesso rettilineo che ha poi incoronato il portoghese Rui Costa come nuovo
Campione Iridato su strada.
Gli
atleti viterbesi ci hanno regalato un'affermazione di alto livello.
L'olimpionico Mauro Cratassa, del Circolo Canottieri Aniene, si è aggiudicato
la vittoria di tappa, insieme alla maglia rosa della classifica generale della
categoria MH3. Paolo Baroncini,
dell'A.S.D. Vitersport Libertas, ha tagliato il traguardo per primo nella
categoria MH1.2, facendo definitivamente sua quella maglia rosa, simbolo
inequivocabile, che ha indossato durante tutte le tappe del giro, mentre Mirko
De Cortes, sempre dell'A.S.D. Vitersport Libertas, si è conquistato il terzo posto nella
categoria MH4. Un bel risultato per una disciplina che conta nella nostra
regione solo pochi anni di storia.
Non
da meno i risultati sul piano internazionale: Mauro Cratassa, in Coppa del
Mondo con la Nazionale (Metane – Canada – 27 e 28/08/2013) ha conquistato un
prestigioso oro individuale nella gara a cronometro, cui ne è seguito un secondo nella staffetta. E
sempre nel panorama internazionale, Mirko De Cortes ha vinto per la categoria
MH4 il Campionato Europeo EHC di handbike, la cui ultima tappa si è corsa
a Barcellona, il 6 ottobre scorso, facendo sua la prestigiosa maglia gialla,
per la prima volta indossata, nella categoria MH4, da un Italiano.