Domenica 30 settenbre la quarta edizione del Giro d’Italia di HandBike si è congedata dal suo pubblico e dai suoi atleti sul prestigioso palcoscenico fiorentino dei Mondiali di Ciclismo su Strada 2013. Madrina dell'evento Annalisa Minetti. Gli atleti viterbesi non potevano regalarci un'affermazione migliore: Paolo Baroncini, dell'A.S.D. Vitersport Libertas, ha tagliato il traguardo per primo nella categoria MH1.2, facendo definitivamente sua quella maglia rosa , simbolo inequivocabile, che ha indossato durante tutto il giro. L'olimpionico Mauro Cratassa, del Circolo Canottieri Aniene, si è aggiudicato la vittoria di tappa, insieme alla maglia rosa della classifica generale della categoria MH3.
“Esperienza
unica ed irripetibile - racconta Paolo Baroncini - tagliare il traguardo sotto l'arco di arrivo dei mondiali di ciclismo
e, cosa ancora più bella, essere premiato dal mio Sindaco, il Sindaco di
Vetralla Sandrino Aquilani che è giunto a Firenze insieme agli assessori Dario Bacocco e Santino De Rinaldis sin dalla prima
mattina. Il percorso di gara era molto semplice: due rettilinei. Da una parte
una dolce salita, dall'altra una lunga discesa dove si toccavano 36-38 km,
collegate da due strette rotatorie. Ma a vivacizzare la gara e a renderla più interessante ci ha pensato un forte
acquazzone negli ultimi 15-20 minuti. Lì
ho cercato di fare la differenza: eravamo in 3 tutti della stessa categoria
incolonnati e continui in velocità, io in testa. Sono entrato in una rotatoria
un po’ "allegro" toccando i
freni con il cerchio in carbonio bagnatissimo, mi è partita l'HandBike avanti e dietro rasentando le
transenne metalliche. Mi sono trovato fermo con un rapporto alto e gli altri mi
sono sfilati di lato... ho visto "rosso"! Mi avevano già dato 100-120
metri e andavano a tutta forza. Sono ripartito, li ho ripresi in circa 1 km e,
senza fermarmi un po’ in coda a riposare perché era l'ultimo giro, li ho sorpassati e ed ho tagliato per primo
il traguardo con un vantaggio di 15 secondi! Una gara che mi rimarrà nella mente a lungo. Sul traguardo a
tifare per me c'era mia moglie Luciana, mia figlia Elena e mio suocero
Umberto. A premiarmi sul palco il mio Sindaco, cioè tutta la mia città”.
Bravissimo Paolo!
Si conclude così la stagione
ufficiale del ciclismo paralimpico, con una grande soddisfazione tra gli atleti
e i dirigenti della Vitersport, pronti per un nuovo impegno: l'avvio del Campionato di Hockey in carrozzina,
la cui prima gara si disputerà venerdì 18, alle 15.30, presso la palestra della Verità.